LO SCHEMA DELLA GESTIONE AZIENDALE

SCHEMA DELLA GESTIONE AZIENDALE

Abbiamo visto, nella lezione precedente, quali sono le varie operazioni nelle quali può essere divisa, da un punto di vista teorico, la gestione.

Ecco come possiamo rappresentare graficamente quanto abbiamo detto:

L'azienda reperisce i capitali necessari per lo svolgimento della propria attività sul mercato monetarioe finanziario. Investe i capitali raccolti sul mercato dei fattori produttivi, acquistando impianti, materie prime, lavoro, servizi. Quindi combina, al suo interno, i fattori produttivi acquistati attuando un processo di trasformazione delle materie prime in prodotti finiti. A questo punto vendei prodotti sul mercato e attua la fase del disinvestimento.

IMPRESE INDUSTRIALI E IMPRESE MERCANTILI

Lo schema proposto è tipico delle aziende di produzione diretta, ma con qualche opportuno adattamento, è valida anche per le altre imprese.

Per quanto riguarda le aziende mercantili occorre precisare che manca la fase di produzione dei beni da vendere. Queste imprese, infatti, non acquistano le materie prime per trasformarle in prodotti finiti da collocare sul mercato. Esse, invece, acquistano le merci e le rivendono così come sono, oppure possono adattare le partite di merci: ad esempio comprano grosse partite dai grossisti e rivendono, ai singoli clienti, partite più piccole.

Anche in queste imprese, pur mancando un processo veroe proprio di produzione, sarà necessario effettuare una combinazione dei fattori produttivi acquistati.

IMPRESE INDUSTRIALI E IMPRESE DI SERVIZI

Nelle imprese industriali, in genere, il momento della produzione separato da quello della vendita. La maggior parte delle imprese industriali produce per il magazzino: cioè producei beni, li immette nel magazzino dove essi sono pronti per essere venduti su richiesta dei clienti.

Nelle imprese di servizi, invece, i due momenti sono sempre congiunti, cioè i due momenti sono simultanei: il servizio viene prodotto nel momento stesso in cui esso viene venduto.