IL SISTEMA DEL CAPITALE E DEL RISULTATO ECONOMICO

CRITICITA' DEL SISTEMA DEL REDDITO

Il sistema del capitale e del risultato economico elaborato da Aldo Amaduzzi è una evoluzione del sistema del reddito di Gino Zappa.

Il sistema del reddito si fonda su una netta separazione tra debiti e crediti di funzionamento e debiti e crediti di finanziamento: mentre i primi sono considerati valori numerari, i secondi sono considerati valori economici. Nel sistema del reddito, infatti:

• i crediti di finanziamento sono equiparati ai costi, poiché generano, al momento della loro accensione, un'uscita di liquidità;
• i debiti di finanziamento sono equiparati a dei ricavi, dato che generano al momento della loro accensione, un'entrata di liquidità.

Amaduzzi ha voluto superare questa impostazione che appare alquanto forzata, anche perché, la distinzione tra debitie crediti di funzionamento e debiti e crediti di finanziamento, che appare così netta da un punto di vista teorico, non sempre è tale nella pratica, soprattutto in talune aziende.

Nel sistema di Amaduzzi, i debiti e i crediti di finanziamento non sono considerati valori economici, bensì valori finanziari. Questi ultimi comprendono sia i valori numeri che, appunto, i debiti e i crediti di finanziamento.

In questo modo, tra l'altro, si ottiene il vantaggio di individuare in modo più preciso il settore strettamente economico della gestione al quale i debiti e i crediti di finanziamento partecipano mediante interessi attivi e passivi e sconti.

SISTEMA DEL CAPITALE E DEL RISULTATO ECONOMICO

Nel sistema del capitale e del risultato economico, così come nel sistema del reddito, vengono rilevati i soli fatti esterni di gestione.

Per ognuno di essi viene esaminato:

• l'aspetto finanziario;
• l'aspetto economico.

VARIAZIONI FINANZIARIE

Le variazioni finanziarie, nel sistema del capitale e del risultato economico, si differenziano da quelle numerarie, del sistema del reddito, poiché comprendono non solamente i debiti e i crediti di funzionamento, ma anche quelli di finanziamento.

Quindi, nel sistema del capitale e del risultato economico si hanno:

• variazioni finanziarie attive, ovvero:
  • entrate di denaro;
  • aumenti di crediti (di funzionamento e di finanziamento);
  • diminuzioni di debiti (di funzionamento e di finanziamento);
• variazioni finanziarie passive, ovvero:
  • uscite di denaro;
  • aumenti di debiti (di funzionamento e di finanziamento);
  • diminuzioni di crediti (di funzionamento e di finanziamento).

VARIAZIONI ECONOMICHE

Le variazioni economiche si differenziano in:

• variazioni economiche di capitale:
  • positive, ovvero aumenti di capitale netto;
  • negative, ovvero diminuzioni di capitale netto;
• variazioni economiche di reddito:
  • ordinarie:
    • positive, ovvero ricavi;
    • negative, ovvero costi;
  • straordinarie:
    • positive, ovvero:
      • plusvalenze;
      • sopravvenienze attive;
      • insussistenze attive;
    • negative, ovvero:
      • minusvalenze;
      • sopravvenienze passive;
      • insussistenze passive.

Chiaramente le variazioni economiche non comprendonoi debiti e i crediti di finanziamento, come invece accade nel sistema del reddito, in quanto sono collocate tra le variazioni finanziarie.

RICAPITOLANDO

I DUE SISTEMI A CONFRONTO

Anche se i due sistemi a confronto si basano su una diversa logica, le scritture in partita doppia redatte con l'uno o con l'altro sistema non presentano differenze.

NOTA

Le scritture che trovate nella sezione Scritture contabili sono tutte redatte in base al sistema del capitale e del risultato economico.